Maestro vetraio

Stefano Morasso

 Lo S0317 Quadrata
  • LABORATORIO: Stefano Morasso Studio
  • PRODOTTI: Bicchieri, Gioielli, Oggettistica
  • MATERIALI: Vetro
  • SESTIERE: Giudecca
  • DISPONIBILITÀ: Aperto al pubblico
  • ORARI DI APERTURA: 8.00–12.00 / 15.00–18.00 (lun–dom)
  • INDIRIZZO: Chiostro SS. Cosma e Damiano, 621/A

L’arte del vetro scorre profonda nella vita di Stefano Morasso. Figlio di maestri vetrai di Murano, è cresciuto immerso in una tradizione secolare, affascinato sin da piccolo dalla magia del vetro. I suoi primi ricordi sono legati ai giochi con la fiamma del fornello e alle mani esperte del padre, Mino, intento a modellare il vetro nelle forme più disparate. Ben presto, Stefano si unisce al padre nella bottega di famiglia, dove impara a padroneggiare l’arte della lavorazione a lume, una tecnica che prevede la modellazione e soffiatura del vetro tramite un cannello.

Negli anni ’80, Stefano si distingue tra i “lumisti” per la sua capacità di fondere le tecniche tradizionali di fornace con quelle della lavorazione a lume. Ispirato da un semplice tubo di ferro utilizzato per creare perle, sviluppa un processo innovativo che permette di realizzare a lume anche oggetti soffiati, come calici e vasi, tradizionalmente appannaggio delle grandi fornaci. Questa invenzione—un approccio simile a una mini-fornace—rivoluziona il mestiere, aprendo nuove possibilità per altri vetrai.

Attraverso una continua sperimentazione, Stefano perfeziona il suo stile, che combina tecniche antiche con un’estetica moderna. Tra queste spicca l’antica tecnica fenicia, utilizzata per creare effetti tonali stratificati. Le sue opere, che spaziano dai gioielli agli oggetti d’uso quotidiano, riflettono un’armonia di colori e forme e l’amore per il “perfettamente imperfetto”.

Nel suo laboratorio alla Giudecca, un luogo tranquillo pieno di strumenti come pinze, borsee, canne, Stefano prosegue il suo lavoro di sperimentazione cromatica e tecnica, realizzando vasetti, goti e gioielli (questi ultimi frutto della collaborazione con la moglie Nicoletta, che lavora il metallo e gestisce il loro negozio a Dorsoduro) e, al contempo, trasmettendo il suo mestiere al figlio, Zaccaria, per poter proiettare le sue conoscenze tecniche e la sua sensibilità artistica nel futuro prossimo.

Prodotti di questo artigiano

Goti sabbia
W Lo S0271
Vasetto rosso–ambra
W Lo S0198
Vasetto blu-verde
W Lo S0249
Collana a tinte calde
W Lo S0251