Tessitura Luigi Bevilacqua
- LABORATORIO: Tessitura Luigi Bevilacqua
- PRODOTTI: Tessuti, Borse
- MATERIALI: Filati
- SESTIERE: Santa Croce
- DISPONIBILITÀ: Su appuntamento
- INDIRIZZO: Campiello de la Comare, 1320
Visitare la Tessitura Luigi Bevilacqua è come fare un viaggio nel passato. Affacciato sul Canal Grande da un lato e su un placido campiello dall’altro, il laboratorio è uno spazio dove regnano telai antichi e fili colorati. Fondata nel 1875, la storia della Bevilacqua affonda le radici nel XV secolo e si tramanda attraverso il patrimonio familiare, mantenendo viva l'antica arte della tessitura veneziana.
Qui si producono ancora a mano i tessuti tradizionali, come velluti, damaschi, broccati e lampassi. Il pezzo più pregiato è il velluto soprarizzo, il fiore all’occhiello della Tessitura. Sette tessitrici esperte lavorano con coordinazione ipnotica, manovrando con movimenti decisi uno dei 18 telai originali del Settecento, anticamente appartenenti alla Scuola della Seta, e altrettante macchine Jacquard ottocentesche.
Il processo di creazione del velluto soprarizzo è particolarmente meticoloso e richiede grande coordinamento. Si inizia con la progettazione del motivo, usando schede perforate dove ogni foro rappresenta un filo e ogni scheda rappresenta mezzo millimetro del disegno. La preparazione manuale del telaio, che può richiedere fino a sei mesi, include il nodaggio di 16.000 fili. Una volta pronto, l'ordito viene caricato e le schede perforate sistemate. La tessitura può avere inizio, e proseguire ad un ritmo di circa 40 cm di tessuto al giorno, a seconda della complessità del lavoro. Il risultato è un velluto caratterizzato da una lucentezza e una qualità tattile straordinaria, visibilmente diverse rispetto ai tessuti prodotti a macchina.
Con oltre 3.500 disegni originali conservati nell'archivio, la Tessitura Bevilacqua continua a ispirare i più celebri designer e stilisti internazionali, mantenendo un legame forte con secoli di storia artigianale, che si trasmette in tutto il mondo da questo angolo di Venezia.