Pellettiera

Shanti Ganesha

Ritratto Lo S1720
  • LABORATORIO: Meracu
  • PRODOTTI: Borse, Cinture, Portafogli
  • MATERIALI: Cuoio
  • SESTIERE: Castello
  • DISPONIBILITÀ: Aperto al pubblico
  • ORARI DI APERTURA: 10.30–19.00 (mar–sab)
  • INDIRIZZO: Fondamenta S. Giorgio dei Schiavoni, 3372

Shanti Ganesha è una giovane artigiana indiana-veneziana che ha trovato la sua espressione creativa nel mondo della pelletteria sostenibile. Nel suo piccolo laboratorio-negozio, situato vicino a Campo Santa Maria Formosa e aperto nel 2022, Shanti realizza borse e accessori in pelle fatti a mano, come cinture, porta-piante, e porta-bottiglie. I suoi design minimal riflettono il suo background artistico e la sua passione per la sperimentazione.

Il suo percorso nella lavorazione della pelle è iniziato nel 2013 a Trieste, dove ha appreso le basi del mestiere. Da una passione personale, la pelletteria si è trasformata presto in una professione, culminando nel lancio del suo brand, Meracu, durante la pandemia. Il nome è un anagramma di "curame", che in dialetto locale significa pelle.

Le creazioni di Shanti sono ispirate alla natura, alle forme organiche, e alla geometria dell'origami. Le sue borse, spesso trasformabili, offrono un equilibrio tra funzionalità e bellezza, sfidando le convenzioni del design tradizionale, senza mai perdere di vista la praticità. Alcune delle sue borse non hanno cuciture ma sono fatte di componenti che si intrecciano perfettamente.

Ogni fase della produzione è rigorosamente manuale, con Shanti che si occupa personalmente del taglio, della cucitura e della rifinitura dei bordi. Utilizza solo pelle conciata al vegetale del Consorzio Vera Pelle Italiana, una scelta ecologica, resistente e biodegradabile, in linea con il suo impegno per pratiche sostenibili. Inoltre, crea oggetti a partire da piccoli ritagli di pelle e offre anche servizi di riparazione.

Shanti considera il suo lavoro non solo una passione, ma anche un modo per costruire relazioni umane e professionali stimolanti. In una città che ha sempre vissuto sullo scambio di saperi e creatività, il progetto di Shanti è un esempio virtuoso di come una passione individuale possa contribuire a rendere ancora più vivace il dialogo sull’artigianato in città.