Sergio Boldrin
- LABORATORIO: La Bottega dei Mascareri
- PRODOTTI: Maschere
- MATERIALI: Cartapesta
- SESTIERE: San Polo
- DISPONIBILITÀ: Aperto al pubblico
- ORARI DI APERTURA: 9.00–18.00 (lun–dom)
- INDIRIZZO: Calle dei Saoneri, 2720 ( Laboratory and shop ) + Ruga dei Oresi, 80 ( Shop )
Venezia è indissolubilmente legata al suo Carnevale, celebre per i suoi costumi e soprattutto le sue maschere. Tra le molte botteghe che popolano Venezia, poche mantengono viva la tradizione dell’artigianato autentico come quella dei fratelli Sergio e Massimo Boldrin. Nel loro laboratorio, vicino al Ponte di Rialto, la suggestione del Carnevale rivive in ogni maschera realizzata a mano, un connubio di tradizione e creatività.
I fratelli Boldrin sono mascareri, artigiani veneziani che da oltre 40 anni creano maschere tradizionali in cartapesta dipinte a mano. Per Sergio, pittore di talento, realizzare maschere è diventato un modo per contribuire alla rinascita del Carnevale Veneziano e del teatro tradizionale. Così, nel 1984, ispirato dal rinnovato splendore del Carnevale, fonda La Bottega dei Mascareri insieme al fratello Massimo.
Il processo di creazione delle maschere si articola in diverse fasi. Tutto inizia con un disegno, seguito dalla creazione di calchi in argilla (“positivi”) e in gesso (“negativi”). Su questi vengono applicati strati di carta imbevuti di colla, che danno forma alle maschere in cartapesta. Una volta asciutte, le maschere vengono dipinte e arricchite con dettagli come foglia d’oro o d’argento.
La loro produzione spazia dalle maschere tradizionali come la Bauta e i personaggi della Commedia dell’Arte, fino a design innovativi come maschere da giullare, sole e luna. Nonostante molti clienti acquistino creazioni pronte, i Boldrin trovano il massimo stimolo collaborando con registi teatrali e designer, esplorando progetti su misura che uniscono artigianato e arte. Sergio, in particolare, ama creare maschere stravaganti, dando libero sfogo alla sua fantasia.
In un’epoca di produzione in serie, i fratelli Boldrin continuano a celebrare l’autenticità e il valore dell’artigianato, portando la tradizione veneziana delle maschere verso un pubblico globale.