Marco Venier e Davide Visentin
- LABORATORIO: Laberintho
- PRODOTTI: Gioielli
- MATERIALI: Metalli
- SESTIERE: San Polo
- DISPONIBILITÀ: Aperto al pubblico
- ORARI DI APERTURA: 10.30–13.00 / 15.00–19.00 (lun–sab)
- INDIRIZZO: Calle del Scaleter, 2236
Venezia vanta una ricca tradizione nell’arte orafa, con artigiani che creavano pezzi complessi e raffinati fondendo influenze bizantine, arabe e occidentali in design sofisticati.
Laberintho, laboratorio e fucina creativa fondato dalla coppia di amici Marco Venier e Davide Visentin nel 1994 a San Polo, prosegue questa tradizione, portando avanti un progetto che si propone di riscrivere le regole della gioielleria contemporanea. Profondamente legati alla storia, ma aperti a influenze esterne, Marco e Davide reinterpretano materiali che selezionano per il loro valore e il loro pregio estetico. Metalli nobili come oro e argento, oltre a pietre preziose e pietre dure, vengono trasformati in anelli, bracciali, collane che fondono armoniosamente tanto l’espressione artistica dei due quanto il desiderio di un’eleganza più quotidiana, insieme ad accenti che richiamano la città, con le sue pietre, i suoi archetipi e i suoi mosaici.
La filosofia di Marco e Davide è che un gioiello debba evocare un viaggio attraverso il tempo e le culture, e le loro collezioni (Classico, Contemporaneo, Mosaico, Etnico, Vetro Soffiato e Skulls) riflettono questa visione. I modelli spesso giustappongono elementi antichi e moderni, abbinando intarsi e forme geometriche diverse a materiali come vetro soffiato, ebano, ambra e turchese. Combinazioni sorprendenti, come corallo nero con agate fossili o corniola con lapislazzuli, rappresentano un’altra dimensione del loro approccio al materiale e al disegno.
Nel loro laboratorio, Marco e Davide ricercano, disegnano e creano anche gioielli personalizzati. I clienti sono invitati a partecipare attivamente al processo creativo, co-progettando pezzi che riflettano gusti e storie personali in un processo collaborativo che permette di esplorare il potere trasformativo dei materiali, tramutandoli in oggetti d'arte senza tempo.